Graditissimo ritorno di Gianfranco Jannuzzo al Teatro Alfieri di Torino con un nuovo spettacolo: “Il divo Garry”, in scena dal 25 gennaio al 3 febbraio 2008 per il Fiore all’occhiello di Torino Spettacoli. Si tratta di un allestimento prestigioso, prodotto dal Teatro La Contrada di Trieste in cui Jannuzzo è affiancato da Daniela Poggi. Il testo di Noel Coward è tradotto da Masolino D’Amico e la regia è affidata alla mano sapiente di Francesco Macedonio.
La vicenda ruota attorno al personaggio di Garry Essendine, attore di successo, carismatico e bizzarro, mentre si prepara ad affrontare una tournée.
Nel corso di una serie di eventi che sfiorano la farsa, Garry deve fronteggiare i tentativi di seduzione da parte di diverse donne, inclusa la giovane aspirante attrice Dafne e la bella e arrivista Joanna, neo sposa di Harry. Destreggiandosi tra la sua protettiva segretaria Monica e la sua gelida ex moglie Liz, Garry si ritrova ad essere ossessionato dal giovane e squinternato commediografo Roland Maule, mentre comincia ad avvertire la classica “crisi di mezza età”.
Lo stesso autore interpreta Garry Essendine nella prima edizione dello spettacolo, contribuendo al successo dell’opera. Il ruolo del protagonista con i suoi bellissimi monologhi e la levatura drammatica di certe scene, offre a chi lo interpreta uno dei personaggi più intensi della drammaturgia di Coward.